L'olio di CBD può causare prurito?

L'uso dell'olio di CBD è molto popolare per molte ragioni, ma alcune persone hanno la pelle sensibile o possono essere allergiche ad alcuni dei suoi ingredienti. Il CBD può causare prurito e irritazione della pelle? E se sì, cosa si può fare?

Molte persone usano il CBD per alleviare il dolore, spesso sotto forma di olio di CBD o unguenti da applicare sulla pelle.

Anche se il CBD è sicuro, può avere alcuni effetti collaterali. Alcuni utenti sostengono che l'uso di olio diCBD provoca prurito. È vero?

La ragione principale per cui CBD può scatenare il prurito è una reazione allergica o direttamente al CBD o a un altro ingrediente del prodotto. È molto raro che il CBD di per sé provochi una reazione di questo tipo. È persino un trattamento popolare per le condizioni di prurito della pelle come eczema o forfora.

Che cos'è l'olio di CBD?

Cannabidiolo o CBD è uno dei principali cannabinoidi presenti nella cannabis. Viene estratto e miscelato con oli di supporto come l'olio di cocco o l'olio di canapa - entrambi i tipi di oli possono essere trovati nella nostra gamma.

CBD viene assunto come integratore alimentare. Può aiutare nel trattamento di molte malattie.

L'olio di CBD può causare prurito?

Nella sua forma più pura, il CBD non è noto per causare allergie e reazioni cutanee come prurito, orticaria, dolore o irritazione.

La spiegazione della comparsa di prurito dopo l'uso di CBD può essere data dagli ingredienti sintetici che il prodotto talvolta contiene. Anche per questo motivo è consigliabile prestare attenzione agli ingredienti quando si sceglie il prodotto giusto. Nella maggior parte dei casi, i prodotti di qualità di produttori comprovati non contengono affatto ingredienti sintetici. Inoltre, sono sempre testati in laboratorio: i risultati di tali test riveleranno, tra l'altro, l'esatta composizione (e la concentrazione dei singoli cannabinoidi attivi).

Nella maggior parte dei casi, le allergie cutanee, in particolare il prurito, indicano una reazione allergica causata da altri ingredienti utilizzati nell'olio di CBD.

Ingredienti che causano prurito

  • olio vettore di scarsa qualità o scaduto
  • uso di additivi artificiali e profumi
  • altri contaminanti (metalli pesanti, solventi o contaminanti microbici)

L'olio di CBD può prevenire il prurito?

Il CBD aiuta a contrastare la sensazione di prurito, anziché causarla. CBD ha il potenziale per aiutare notevolmente alcune condizioni della pelle come eczema, psoriasi, prurito (prurito fastidioso senza cambiamenti cutanei di accompagnamento) e disturbi infiammatori.

In uno studio, il 67% dei pazienti con eczema ha sperimentato una riduzione della sensazione di prurito e il 50% ha sperimentato una riduzione di oltre il 60% dell'eczema, dimostrando il beneficio dell'uso esterno di CBD nella dermatite atopica.


Sintomi di una reazione allergica

Se l'applicazione di olio diCBD provoca prurito, è meglio interrompere l'uso dell'olio al primo segno di reazione allergica della pelle. Controllate l'etichetta del prodotto per assicurarvi che non contenga un ingrediente a cui siete allergici.

Nota gli altri ingredienti attivi e verifica con il tuo medico se possono scatenare un'allergia cutanea o avere un effetto irritante sulla tua pelle.

Siccome il CBD è un prodotto a base di erbe, il suo uso può scatenare una reazione allergica, anche se in realtà è raro. Prima di applicare qualsiasi prodotto a base di CBD su ampie zone della pelle, è consigliabile testarlo su un piccolo lembo di pelle per verificare che non provochi una reazione allergica immediata. Questo vale (non solo) per le creme e le lozioni al CBD.

Purtroppo, queste reazioni non sempre si manifestano subito: a volte possono volerci alcuni giorni e i sintomi possono persistere per settimane. Se si manifesta uno dei seguenti sintomi, interrompere immediatamente l'uso di olio di CBD.


Sintomi di una reazione allergica all'uso esterno di CBD

  • eruzione cutanea
  • diarrea
  • punti gonfi di pelle
  • piccole macchie rosse
  • prurigine, bruciore o irritazione
  • Labbra, occhi o lingua poco profondi
  • occhi rossi, pruriginosi o lacrimosi
  • pelle secca e screpolata

Alcuni prodotti CBD sono destinati al consumo o all'inalazione. Qualsiasi reazione allergica si verificherà molto prima.

Anche in questo caso, se si verifica uno dei sintomi elencati di seguito, interrompere immediatamente l'uso.

Per fortuna, una reazione a un prodotto di canapa è simile a un'allergia stagionale. I sintomi si attenuano abbastanza rapidamente e un antistaminico come Zyrtec, Analergin, ecc. può aiutare ad alleviare il disagio.


Sintomi di una reazione allergica dopo aver ingerito CBD

  • costipazione
  • tosse secca
  • naso che cola
  • starnuti
  • irritazione e arrossamento degli occhi
  • disagio
  • mal di gola
  • sintomi di grave reazione allergica (shock anafilattico)

Come già detto, sebbene le reazioni allergiche dopo l'assunzione di CBD siano rare, possono essere pericolose e persino fatali in casi estremi. Se si verifica uno qualsiasi dei seguenti eventi, rivolgersi immediatamente a un medico.

  • difficoltà respiratorie
  • respiro o affanno
  • vertigini o svenimenti
  • confusione
  • perdita di coscienza


Come testare l'olio di CBD per le allergie prima di usarlo

Ci sono due semplici passaggi per testare la reazione del corpo all'olio di CBD:

1. Usando un contagocce, applicare una singola goccia di olio di CBD sul dorso di una mano. Aspettate 24 ore per vedere se ci sono reazioni avverse. Alcune reazioni possono richiedere più tempo.

2.Utilizzando un contagocce, prelevare una singola goccia di olio diCBD in bocca. Aspettate almeno un'ora per vedere se il vostro corpo reagisce negativamente.

Altri effetti collaterali del CBD

Il CBD è sicuro e il suo uso non è associato ad alcun effetto collaterale grave. Tuttavia, è essenziale conoscere alcuni dei possibili effetti collaterali del CBD che possono verificarsi sia con un uso prolungato che a breve termine.


Effetti collaterali a breve termine

Se il CBD viene assunto in quantità elevate, in combinazione con altri farmaci o per malattie gravi, può portare alla comparsa di effetti collaterali.

Questi includono:

  • pressione bassa
  • secchezza della bocca, chiamata in gergo medico xerostomia
  • feci rare
  • perdita di appetito
  • nausea
  • disidratazione
  • affaticamento

Questi effetti collaterali sono temporanei e durano solo per il tempo in cui il CBD è presente nel flusso sanguigno. Questi sintomi scompaiono quando il CBD smette di funzionare.

Effetti collaterali a lungo termine

Questi effetti collaterali non compaiono subito. Si manifestano lentamente con l'uso costante di CBD e sono spesso legati al fatto di mescolare il CBD con farmaci da prescrizione o di fumarlo.

Comprendono:

  • perdita o aumento di peso eccessivo
  • debolezza dell'immunità
  • imperfetta funzionalità epatica
  • debolezza
  • affaticamento


Conclusione: il CBD causa prurito?

Il CBD è un trattamento naturale sicuro ed efficace per molte malattie. I problemi e le reazioni allergiche che possono verificarsi con l'assunzione di CBD sono solitamente causati da prodotti impuri o contaminati che includono ingredienti economici e di bassa qualità (spesso sintetici).

Per evitare questi problemi, il CBD può causare prurito.

Per evitare questi problemi, acquistate solo oli di qualità CBD da venditori affidabili. Se soffrite di gravi allergie o siete allergici ai semi di canapa, fate un test allergico prima di usare il CBD o qualsiasi altro prodotto a base di canapa.

Foto: Shutterstock

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